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Nell'ambito di questa partnership, la Fondazione Pignaverde ha potuto presentarsi con uno stand informativo in occasione della giornata delle porte aperte organizzata per l'inaugurazione dopo l'ampliamento dell'Hotel Laudinella. Numerosi visitatori hanno colto l'occasione per informarsi sull'innovativo progetto e sull'impiego dei cani da fiuto nella protezione delle foreste.
Un momento particolarmente emozionante è stato quello in cui i due cani da fiuto Anco e Dyson hanno dato prova delle loro straordinarie capacità. Le loro dimostrazioni hanno suscitato grande interesse e hanno dimostrato in modo impressionante quanto sia importante il loro lavoro in collaborazione con il servizio forestale. Nessun essere umano e nessuna macchina sono in grado di individuare un'infestazione da coleotteri della corteccia prima di un cane da fiuto appositamente addestrato.
Il progetto «Cani da fiuto Anco e Dyson #08/4» comprendel'addestramento di base dei cani su tre diversi feromoni di aggregazione per il riconoscimento precoce del coleottero della corteccia, test pratici completi e addestramenti di mantenimento regolari. L'obiettivo è quello di identificare tempestivamente gli alberi infestati e fornire così alle aziende forestali uno strumento efficace per la prevenzione e il contenimento.
Il riconoscimento tempestivo del bostrico contribuisce in modo determinante alla conservazione delle foreste protettive nelle regioni montane dei Grigioni e quindi alla protezione delle persone, delle infrastrutture e della biodiversità.
La Fondazione Pignaverde ringrazia sentitamente il Gruppo Laudinella per il prezioso sostegno a questo importante progetto e per il chiaro impegno a favore della sostenibilità e della protezione attiva delle foreste.
